In una svolta politica che ha colto di sorpresa la Comunità montana della Valtrompia, Massimo Ottelli cessa di essere presidente. Questo evento si inserisce in un contesto di profonda ristrutturazione politica locale, con potenziali effetti a catena su importanti progetti infrastrutturali, come la discussa realizzazione della bretella autostradale.
Il punto di non ritorno è stato raggiunto martedì sera, quando, dopo essere stato esautorato dal ruolo di vicesindaco di Sarezzo dalla sindaca Donatella Ongaro, Ottelli ha deciso di lasciare la maggioranza dei Popolari e Democratici per unirsi a Italia Viva. Questa mossa, orientata verso le imminenti elezioni amministrative di giugno, ha innescato una serie di reazioni a catena che lo hanno visto relegato all’opposizione.
Le conseguenze di questa divisione politica sono ancora incerte: dubbi sorgono sulla possibile decadenza dell’attuale Giunta e sulla capacità di Ottelli di portare a termine il mandato fino a giugno, supportato dalla maggioranza della Comunità montana. Le decisioni future, che saranno prese dopo la conferenza dei capigruppo e dei sindaci, sono attese con trepidazione, poiché potrebbero avere impatti significativi sulla continuità dei lavori per la bretella autostradale.
Una frattura insanabile tra il Partito Democratico di Sarezzo e l’ex vicesindaco sembra essere al centro della questione. Nonostante le assicurazioni che il progetto autostradale non sia a rischio, l’instabilità politica potrebbe compromettere il suo avanzamento. Gli equilibri politici locali, con le diverse fazioni in gioco, saranno determinanti nel definire il futuro della Valtrompia.
Italia Viva Valtrompia ha espresso forte dissenso per l’esclusione di Ottelli, sottolineando la legittimità della sua scelta di aderire a un nuovo indirizzo politico e criticando l’atteggiamento del Partito Democratico, percepito come non incline al dialogo e al dissenso. La situazione attuale evidenzia un profondo divario ideologico all’interno della comunità politica locale, con implicazioni che vanno ben oltre la semplice gestione amministrativa.