Dopo mesi di attesa e lavori intensi, il ponte provvisorio “Bailey” è stato finalmente aperto al traffico questo pomeriggio sul fiume Caffaro, lungo la Ss237 al confine tra le province di Trento e Brescia. La nuova struttura serve come alternativa temporanea al ponte storico, eretto all’inizio del Novecento e ormai incapace di garantire la sicurezza necessaria per il transito veicolare.
Il ponte “Bailey”, posto a fianco della struttura originaria, misura 33 metri di lunghezza e 10 metri di larghezza. È stato progettato per facilitare il flusso di traffico, offrendo due corsie di 3,5 metri ciascuna e due banchine larghe 1,5 metri, assicurando così una mobilità adeguata e sicura per i veicoli che attraversano il fiume.
La costruzione del ponte temporaneo è stata gestita dalla Provincia di Brescia, che ha collaborato strettamente con la Provincia di Trento. Quest’ultima ha contribuito con una somma significativa di 904 mila euro, coprendo la spesa inizialmente prevista per l’opera. Tuttavia, a causa dell’aumento dei costi dei materiali, il budget è cresciuto fino a raggiungere 1 milione e 155 mila euro, con la Provincia di Brescia che ha coperto i 251 mila euro mancanti.
Questo aumento ha incluso anche le spese per il noleggio del ponte “Bailey” per i nove mesi necessari per completare i lavori di restauro e consolidamento del ponte storico. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti figure chiave come Mario Tonina, assessore provinciale alla salute di Trento, e il sindaco di Storo, Nicola Zontini, testimoniando l’importanza dell’opera per le comunità locali.