Ieri mattina, il nodo di Padova sull’autostrada A4 è stato teatro di pesanti disagi al traffico a causa del ritrovamento del corpo di una donna precipitata da un cavalcavia a Vigonza (Padova). L’incidente è avvenuto nelle prime ore di mercoledì 29 maggio. La vittima, una residente di Brescia, potrebbe essere stata anche investita dai veicoli in transito.
Lunghissime Code e Viabilità Locale in Crisi
L’accaduto ha avuto inevitabili ripercussioni sul traffico. Durante la mattinata, si sono formate lunghe code in entrambi i sensi di marcia: in direzione di Padova verso Milano, la coda ha raggiunto i dieci chilometri, creando disagi anche sulla viabilità locale. La polizia stradale e la Scientifica della questura di Padova sono intervenute prontamente per i rilievi del caso.
Le Indagini e il Profondo Dolore della Comunità
Secondo quanto riportato da Il Mattino di Padova, la vittima, una 34enne originaria di Stra ma residente a Brescia, viveva a Vigonza, non lontano dal luogo della tragedia. Le autorità stanno indagando sulla possibilità che si tratti di un gesto volontario. La comunità locale è rimasta profondamente scossa dall’accaduto, esprimendo solidarietà e vicinanza ai familiari della donna.
La sicurezza stradale è stata ripristinata solo dopo diverse ore, con la rimozione del corpo e la conclusione dei rilievi da parte delle forze dell’ordine. Tuttavia, il traffico è rimasto congestionato per gran parte della giornata, causando ritardi e disagi agli automobilisti.
Misure di Prevenzione e Sicurezza
L’incidente solleva interrogativi sulla sicurezza dei cavalcavia e sull’importanza di interventi preventivi per evitare simili tragedie in futuro. È fondamentale che le autorità valutino misure aggiuntive per garantire la sicurezza dei pedoni e prevenire gesti estremi.