Brescia ha ufficialmente siglato un accordo di gemellaggio con Kaunas. La cerimonia si è svolta al Castello di Kaunas, ampliandola rete di città con cui l’Amministrazione bresciana collabora, tra cui Betlemme, Logrono, Darmstadt e Troyes.
Il percorso verso il gemellaggio non è stato privo di controversie. Il centrodestra aveva inizialmente sollevato preoccupazioni circa la presenza di simboli filo-nazisti a Kaunas. Tuttavia, dopo la rimozione di tali simboli, le polemiche sono riemerse con richieste di ulteriori verifiche da parte dell’Amministrazione bresciana prima della firma.
Durante i giorni precedenti alla cerimonia, una delegazione bresciana guidata dalla sindaca Laura Castelletti e dall’assessore Andrea Poli ha visitato Kaunas. La delegazione comprendeva anche il consigliere comunale Roberto Cammarata e i rappresentanti dell’Ufficio Gemellaggi e Relazioni Internazionali di Brescia. Il sindaco di Kaunas, Visvaldas Matijošaitis, insieme ai vicesindaci Mantas Jurgutis, Andrius Palionis e Tomas Jarusevičius, ha accolto i bresciani, mostrando loro la città prima dell’evento ufficiale.
Nei prossimi mesi, la delegazione di Kaunas ricambierà la visita a Brescia, come previsto dal protocollo, per completare l’accordo di gemellaggio.