A2A ha riportato risultati eccellenti nel primo semestre del 2024, con un utile netto di 478 milioni di euro, registrando un aumento dell’86% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo lordo (EBITDA) è salito a 1.279 milioni di euro, con un incremento del 45%, mentre i ricavi hanno raggiunto i 6.091 milioni di euro, segnando una diminuzione del 24% dovuta principalmente alla contrazione dei prezzi delle commodities energetiche.
Secondo Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, «gli eccellenti risultati di questo primo semestre del 2024 sottolineano il percorso di importante crescita continua del Gruppo, fortemente sostenuto dall’incremento degli investimenti». Mazzoncini ha evidenziato che, dei 550 milioni di euro investiti nei primi sei mesi dell’anno, il 60% è stato destinato allo sviluppo industriale, in particolare al potenziamento ed efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, al fotovoltaico, alla garanzia di flessibilità e bilanciamento del sistema energetico e al recupero di materia ed energia. Con oltre il 60% di generazione di energia da fonti rinnovabili, A2A continua il suo impegno per la transizione energetica.
Mazzoncini ha inoltre sottolineato: «Abbiamo confermato il nostro impegno per mantenere l’attuale rating, rafforzando le metriche di credito con l’emissione del primo bond ibrido perpetuo in formato green. Siamo inoltre soddisfatti della nostra strategia di finanza sostenibile, con il debito Esg che raggiunge il 77% del debito lordo totale».
Gli ottimi risultati ottenuti nei primi sei mesi del 2024 permettono al gruppo di rivedere al rialzo le previsioni per l’intero anno. A2A ora si aspetta un EBITDA compreso tra 2,18 e 2,22 miliardi di euro e un utile netto tra 700 e 720 milioni di euro. Questi obiettivi ambiziosi riflettono la fiducia del gruppo nella sua capacità di continuare a crescere e a investire nella sostenibilità e nell’innovazione.