L’iniziativa è nata in risposta alla rimozione dei green box per la raccolta del verde privato, che ha causato disagi tra la popolazione. I cittadini sostengono che la decisione dell’Amministrazione comunale di Borgosatollo, motivata dalla presenza di rifiuti impropri all’interno dei cassoni, abbia portato a un peggioramento del servizio. Secondo i promotori della petizione, il problema poteva essere risolto con l’installazione di telecamere di sorveglianza, piuttosto che con la rimozione totale dei cassoni.
Uno dei principali punti di critica da parte dei cittadini riguarda l’aumento del 37% della Tari, la tassa sui rifiuti, che ha ulteriormente aggravato la situazione. La popolazione locale lamenta che, nonostante l’aumento della tassa, il servizio sia peggiorato, costringendo molti a trovare soluzioni alternative, come il noleggio di bidoni per la raccolta del verde o il trasporto degli sfalci direttamente in discarica.
Tuttavia, come sottolineato da alcuni cittadini, non tutti hanno la possibilità di portare i propri rifiuti verdi in discarica a causa della mancanza di mezzi di trasporto. Questo ha portato alcuni a considerare il costo aggiuntivo di assumere un giardiniere, una spesa non sostenibile per tutti, soprattutto per i pensionati.
Di fronte a questa situazione, i cittadini hanno deciso di organizzarsi e raccogliere firme per chiedere al Comune di ripristinare i green box. La petizione mira a sensibilizzare l’Amministrazione comunale sulla necessità di fornire un servizio adeguato per la raccolta del verde, ascoltando le esigenze della comunità.