Sindaco Olivari espulso dalla Lega? Ecco cosa sta succedendo davvero

Nonostante la sospensione del provvedimento, il clima di tensione resta alto: ecco i retroscena di una vicenda che sta scuotendo la politica locale

Lorenzo Olivari

Per ora nessun commento ufficiale. Il sindaco di Quinzano, Lorenzo Olivari, e la segretaria provinciale Roberta Sisti preferiscono non rilasciare dichiarazioni. Una certezza, però, emerge: la sospensione del provvedimento di espulsione per Olivari, decretata giorni fa dal Consiglio federale della Lega. A confermarlo è lo stesso sindaco, che ha già presentato le sue memorie difensive prima di scegliere il silenzio, comprensibile in un momento così delicato. Anche Sisti mantiene la stessa linea, pur avendo dimostrato in passato sostegno a Olivari e cercato di organizzare un incontro tra il sindaco e Matteo Salvini.

Sembrava che l’espulsione fosse inevitabile. La Lega aveva infatti precisato in una nota ufficiale come Olivari “negli ultimi anni abbia ripetutamente criticato pubblicamente l’operato dei ministri e dei governatori, inclusa l’autonomia proposta da Calderoli e la manovra economica di Giorgetti, esprimendo frequenti disaccordi verso le posizioni del Governo. Questi atteggiamenti sono offensivi nei confronti dei militanti e dell’intero gruppo leghista, rivelando un costante disprezzo per regole e buonsenso”. Olivari ha risposto parlando di un “provvedimento disciplinare che ha scosso centinaia di militanti, segretari, sindaci e dirigenti leghisti, alimentando nei territori una forte sfiducia nei vertici del movimento e creando un caso mediatico che ne sta compromettendo l’immagine”.

Si tratta di visioni nettamente contrapposte, radicate anche in un conflitto tra i militanti storici e i nuovi arrivati. Per scoprire l’esito di questa vicenda sarà necessario attendere almeno fino a metà novembre.

La situazione ha coinvolto da vicino i cittadini di Quinzano, molti dei quali si sono interrogati sull’eventuale impatto dell’espulsione sul Comune della Bassa. A rispondere è stato lo stesso Olivari con un post su Facebook: “Molti di voi mi stanno contattando, preoccupati e indignati per l’espulsione dalla Lega. Tranquilli: ho le spalle larghe, e il Comune ha fondamenta solide, con o senza simboli di partito. Grazie per il vostro sostegno”. Dunque, Olivari prosegue, con o senza il supporto della Lega.

 

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