Nella serata di sabato 16 novembre , Piazza Arnaldo è stata teatro di una presenza straordinaria di forze dell’ordine per contenere i disordini che spesso caratterizzano la zona durante il fine settimana. Il risultato? Una serata più tranquilla e rispettosa delle regole , con i giovani che si sono adattati a un divertimento più sobrio.
Pattugliamenti e controllo della zona: il protocollo antimovida in azione
La decisione di intensificare i controlli è arrivata dopo le continue lamentele dei residenti per il caos che invade regolarmente corso Magenta e le vie adiacenti , bloccando il traffico e disturbando la quiete pubblica. Per questo motivo, polizia, carabinieri e agenti della Polizia Locale hanno sorvegliato ogni angolo del piazzale, coadiuvati dai nuovi operatori specializzati introdotti a seguito di un protocollo firmato lo scorso ottobre in Prefettura.
Questi operatori, facilmente riconoscibili per le loro pettorine celesti e auricolari , hanno svolto un ruolo cruciale nel monitorare la situazione e segnalare eventuali problemi alle forze dell’ordine. In totale, quattro di loro erano presenti in Piazza Arnaldo, mentre altri erano impegnati in zone sensibili come il Carmine e Piazza Vittoria .
Chiusura del sagrato della chiesa di Sant’Afra e il presidio fisso
Una novità della serata è stata la chiusura del sagrato della chiesa di Sant’Afra , che è stato transennato per impedire l’accesso ai giovani. Secondo quanto riportato, la decisione sarebbe stata presa dal parroco, stanco delle condizioni in cui versava l’area ogni domenica mattina, tra rifiuti abbandonati e comportamenti poco rispettosi di fronte a un luogo sacro.
Effetti sul divertimento: spostamento dei giovani verso Piazza Tebaldo Brusato
Nonostante i rigidi controlli a Piazza Arnaldo, molti ragazzi hanno scelto di spostarsi verso Piazza Tebaldo Brusato , un luogo che finoStazione mobile dei carabinieriCon ilmeta per la movida giovanile .
Il ritorno alla movida in Piazzale Arnaldo dopo il declino di Borgo Wuhrer
L’attenzione si concentra ora su una movida che ha visto il suo epicentro muoversi nel tempo. Piazzale Arnaldo era già stato un punto focale del divertimento fino al 2007, quando l’apertura di locali e bar a Borgo Wuhrer aveva attratto giovani e nottambuli di tutta la provincia. Tuttavia, il trasferimento della movida è durato solo due stagioni: le lamentele dei residenti portarono a restrizioni come la chiusura anticipata del parcheggio sotterraneo a mezzanotte, incoraggiando così la folla. Ciò determinerà il ritorno delle attività a Piazza Arnaldo, con la chiusura progressiva dei locali in Borgo Wuhrer.
Ad oggi, di quel periodo resta solo un locale: Da Nacio , simbolo della fine di un’epoca per Borgo Wuhrer.