Un tragico incidente stradale ha tolto la vita a Sandro Sganzerla, 47 anni, originario di Remedello di Sopra, in provincia di Brescia. La tragedia si è consumata nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 gennaio, lungo via Roccasparvera, nel tratto compreso tra Vignolo e Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo.

L’auto di Sganzerla è uscita di strada per cause ancora da chiarire, finendo in una scarpata e ribaltandosi più volte. Il veicolo, completamente distrutto, è stato avvistato solo molte ore dopo l’incidente, nella mattinata di lunedì intorno alle 10. Accanto all’auto, i soccorritori hanno trovato il corpo senza vita del conducente, ormai privo di possibilità di essere salvato.

Un futuro spezzato: l’uomo stava per iniziare un nuovo lavoro

Sandro Sganzerla si era trasferito a Confreria, un quartiere di Cuneo, da poco tempo. Aveva appena trovato lavoro come manutentore del verde pubblico a Roccavione, un impiego che avrebbe dovuto iniziare il giorno successivo all’incidente, martedì 16 gennaio. Questo nuovo capitolo della sua vita si è interrotto improvvisamente, lasciando sgomenta tutta la comunità di Remedello.

Sandro lascia nel dolore i genitori, Corinna e Fulvio, e soprattutto le sue due figlie, Maria e Chiara, ancora giovani. La salma si trova ora presso la cascina Marcolini di via del Chiese a Remedello di Sopra, dove parenti e amici si sono riuniti per offrire conforto e supporto alla famiglia.

L’ultimo saluto a Remedello

La comunità di Remedello, profondamente colpita dalla scomparsa di Sandro Sganzerla, si prepara a dargli l’ultimo saluto. La veglia funebre è prevista per mercoledì 17 gennaio alle ore 16, mentre il funerale si terrà giovedì 18 gennaio alle 15 nella chiesa parrocchiale del paese.

La notizia ha sconvolto il piccolo centro bresciano, dove Sandro era ben conosciuto per la sua gentilezza e la sua dedizione alla famiglia. Un padre e un figlio che non sarà dimenticato, ricordato con affetto da chi lo ha conosciuto.