Questa mattina, un intervento degli artificieri del Decimo Reggimento Genio Guastatori di Cremona ha risolto un allarme scattato in via Togni, una strada di campagna a sud di Gussago, dove alcuni passanti hanno segnalato un sospetto ordigno bellico. L’oggetto, che si trovava all’interno di un canale irriguo, ha immediatamente destato preoccupazione per la sua forma che ricordava quella di una mina anticarro, con quella che sembrava una spoletta di innesco.
La segnalazione è arrivata da alcuni passanti che, notando un oggetto circolare di metallo emergere dall’acqua, hanno allertato le autorità locali. La forma inusuale dell’oggetto ha destato subito il sospetto che potesse trattarsi di un ordigno bellico, spingendo le forze dell’ordine a intervenire con urgenza.
Immediatamente, sul luogo sono intervenuti i Carabinieri di Gussago, la Polizia Locale e un’ambulanza della Croce Rossa Italiana – Corpo Militare, prontamente attivata come misura precauzionale. Dopo una rapida valutazione, gli artificieri hanno eseguito i dovuti controlli, concludendo che l’oggetto non fosse un ordigno.
Contrariamente alle iniziali preoccupazioni, l’oggetto trovato non era un ordigno, ma la copertura in metallo di un lampadario a soffitto. Dopo aver effettuato i controlli e aver recuperato l’oggetto, la viabilità è stata prontamente ripristinata. L’intervento si è concluso rapidamente, con la normalizzazione della situazione.