Nel pomeriggio di giovedì 13 febbraio , un giovane tra i 20 ei 30 anni si è presentato alla polizia Locale del corpo intercomunale di Valle Trompia , dichiarando di aver ucciso un uomo con quattro colpi di pistola e di aver poi gettato l’arma in un cantiere .
Secondo quanto riferito dal ragazzo, il delitto sarebbe avvenuto all’interno della fabbrica abbandonata Bisider, in via Eritrea , mentre l’arma sarebbe stata lanciata in un’area tra via Eritrea, via Somalia e il parco Venturini .
L’autodenuncia ha fatto compiere un’imponente operazione, con l’arrivo di due pattuglie della polizia locale , due gazzelle dei Carabinieri , agenti in borghese e vigili del fuoco . Nonostante le lunghe ricerche nei luoghi indicati , però, non è stato trovato alcun cadavere né l’arma del presunto delitto .
Le indagini proseguono per verificare la veridicità delle dichiarazioni e ricostruire la dinamica di un caso ancora avvolto nel mistero.