Resta in carcere il 27enne di Darfo Boario Terme, accusato di aver causato l’incidente in cui ha perso la vita Marco Contessi, 39enne di Breno, padre di tre figli. Il giovane guidava senza patente e sotto l’effetto di cocaina, a bordo dell’auto della compagna. Il frontale è avvenuto domenica notte nella galleria sulla Statale 510 Sebina, mentre Contessi stava rientrando a casa con la sua compagna dopo un weekend insieme.
L’impatto è stato devastante: Marco Contessi è morto sul colpo, mentre la compagna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Civile di Brescia e sottoposta a un intervento chirurgico. Fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Le indagini dei Carabinieri di Marone e Chiari hanno confermato che la Lancia Ypsilon guidata dal 27enne ha invaso la corsia opposta, schiantandosi contro l’auto di Contessi. Il giovane, di origini milanesi, è stato sottoposto ai test tossicologici in ospedale, risultando positivo alla cocaina e ad altre sostanze stupefacenti.
Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto per omicidio stradale, confermando la detenzione in carcere. Restano ancora da chiarire alcuni dettagli, tra cui come il 27enne sia entrato in possesso dell’auto della compagna. Gli inquirenti proseguiranno con le perizie tecniche per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
I funerali di Marco Contessi si sono svolti giovedì pomeriggio nel duomo di Breno, alla presenza di centinaia di persone. La famiglia è segnata da altri lutti: nel 1992 era morto il fratello maggiore Aldo in un incidente in moto, e pochi anni fa era scomparso anche il padre.