Marcell Jacobs rompe il silenzio sulla vicenda che lo vede vittima di spionaggio informatico, un caso che coinvolge Giacomo Tortu, fratello di Filippo Tortu, atleta con cui ha condiviso successi in nazionale. Il velocista azzurro ha espresso tutta la sua amarezza, ribadendo la volontà di chiarire quanto accaduto: “Non me lo sarei mai aspettato, ho affidato tutto ai miei legali”.
La reazione di Jacobs
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Jacobs ha sottolineato la gravità della situazione: “Non tollero che la mia privacy sia stata violata. È qualcosa di molto serio e voglio che venga fatta chiarezza”. Ha poi aggiunto di credere all’estraneità di Filippo Tortu, pur ribadendo il suo sconcerto per il coinvolgimento di un suo familiare in un simile episodio.
Jacobs ha ricordato le difficoltà affrontate dopo Tokyo 2020, quando ha dovuto respingere accuse e sospetti sul suo successo olimpico. Questo nuovo episodio, ha dichiarato, è un ulteriore colpo, soprattutto perché proviene da un ambiente a lui vicino.
Il rapporto con Filippo Tortu
Nonostante la tensione, Jacobs ha rivelato di aver ricevuto un messaggio da Filippo Tortu, che gli ha manifestato il suo dispiacere per quanto accaduto. “Mi ha detto di essere rimasto sorpreso dalla notizia”, ha spiegato lo sprinter. Tuttavia, l’atleta italiano ha ammesso che questa situazione potrebbe rendere più complessa la convivenza sportiva, soprattutto in vista delle competizioni a squadre: “All’inizio non sarà facile correre insieme nella staffetta 4×100, ma so mantenere la calma”.
Gli impegni agonistici di Jacobs
Parallelamente al caso, Jacobs ha annunciato che non parteciperà agli Europei indoor di Apeldoorn. La sua preparazione si concentrerà invece su eventi internazionali come la Diamond League – con tappe a Xiamen il 26 aprile e Shanghai il 3 maggio – e sui Mondiali di staffette a Guangzhou (10-11 maggio). Successivamente, sarà impegnato nel meeting di Tokyo il 18 maggio, in preparazione ai Mondiali di settembre.
L’attenzione ora resta sulla vicenda giudiziaria, con Jacobs determinato a ottenere risposte e giustizia per la presunta violazione della sua privacy.
