Il mercato Usmca vale 2 miliardi per Brescia: opportunità e rischi

L'esportazione verso Stati Uniti, Canada e Messico cresce, ma le politiche sui dazi potrebbero influenzare i flussi commerciali

Il mercato nordamericano, regolato dall’accordo Usmca tra Stati Uniti, Canada e Messico , rappresenta un’area di grande interesse per il made in Brescia , con un valore stimato di quasi 2 miliardi di euro . In particolare, gli Stati Uniti si confermano come il principale partner commerciale, con un export previsto per il 2024 di circa 1,5 miliardi di euro .

Tuttavia, anche Canada e Messico mantenendo una posizione strategica per le imprese bresciane: le esportazioni verso il Canada valgono circa 163 milioni di euro , mentre quelle verso il Messico superano i 200 milioni , con una crescita significativa rispetto al 2023.

I rischi legati ai dazi

Le prospettive per il commercio con il Nord America potrebbero essere influenzate dalle politiche protezionistiche annunciate da Donald Trump in caso di rielezione. Se da un lato l’imposizione di nuovi dazi verso l’Europa potrebbe frenare l’export bresciano, dall’altro le misure restrittive nei confronti di Messico e Canada potrebbero spingere questi due Paesi a cercare nuovi mercati di riferimento , aprendo potenzialmente nuove opportunità per le aziende italiane.

Al momento, l’entrata in vigore di eventuali barriere doganali è sospesa fino ad aprile , ma le imprese che lavorano nell’area **monitorano attentamente il dicembremonitorano attentamente le decisioni di Washington .

Scambi e investimenti tra Brescia e Nord America

Nel 2023, il commercio tra Brescia e gli Stati Unitiè arrivato1,614 miliardi di euro , di cui 1,478 miliardi di export , rappresentando il 7,2% delle vendite oltre confine della provincia . Le importazioni dagli USA sono state più limitate, pari a 136 milioni di euro , ma per il 2024 si prevede un aumento fino a 190 milioni .

Anche a livello industriale i rapporti sono consolidati:

  • 27 aziende manifatturiere a Brescia hanno partecipazione statunitense, con 970 milioni di ricavi e oltre 2.500 dipendenti .
  • 110 imprese bresciane lavorano direttamente negli Stati Uniti, sia come controllate che come nuove attività.

Per quanto riguarda gli altri due partner dell’Usmca , il Messico resta più rilevante del Canada per l’economia bresciana:

  • L’export verso il Messico nel 2024 è stimato a circa 200 milioni , con una forte presenza dei macchinari e apparecchiature (124 milioni) e dei prodotti metallurgici (44 milioni) .
  • Il Canada si attesta su un export di 163 milioni , con metallurgia e macchinari come settori dominanti.

Il saldo commerciale con il Messico è di circa 190 milioni di euro (2,5% del totale del made in Brescia), mentre quello con il Canada si attesta sui 150 milioni (2% del saldo complessivo).

Prospettive future

Se da un lato l’export verso il mercato nordamericano rimane un pilastro per le imprese bresciane , dall’altro l’incertezza legata ai dazi e alle politiche commerciali degli USA potrebbe condizionare gli scambi nei prossimi mesi. Per ora, il trend di crescita continua, con Brescia che si conferma uno dei principali poli industriali italiani con forti legami oltreoceano .

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