Criminalità giovanile a Brescia: sette arresti e perquisizioni

La polizia ha eseguito misure cautelari nei confronti di giovani accusati di aggressioni, risse e rapine. Sequestrate armi giocattolo e droga.

La polizia di Stato di Brescia ha condotto una vasta operazione contro la criminalità giovanile, eseguendo diverse misure cautelari e perquisizioni richieste dalla Procura. Sei persone sono finite in carcere, mentre un’altra è agli arresti domiciliari. L’indagine ha permesso di ricostruire numerosi episodi di violenza avvenuti tra il 29 giugno 2024 e il 14 gennaio 2025, con reati che vanno dal tentato omicidio alla rapina, fino alle lesioni gravi e al possesso di armi improprie.

Gli episodi di violenza

I fatti contestati si sono verificati nel centro storico di Brescia, in zona stazione e nei luoghi della movida. In alcuni casi, gli indagati avrebbero aggredito le vittime con estrema violenza, utilizzando coltelli, bottiglie di vetro, spray urticanti e persino storditori elettrici. Uno degli episodi più gravi ha visto una vittima colpita con una coltellata al gluteo, una bottigliata alla testa e scariche elettriche, riducendola in fin di vita.

In altri episodi, le aggressioni sarebbero sfociate in risse tra gruppi rivali, che hanno utilizzato bastoni, mazze da baseball e persino arredi urbani come armi. Al termine degli scontri, alcune vittime sono state derubate di portafogli e smartphone. Le violenze hanno provocato ferite gravi e, in un caso, anche permanenti.

Il blitz della polizia

Nel corso delle perquisizioni, gli agenti hanno sequestrato sei armi giocattolo e circa 100 grammi di hashish, confermando la pericolosità del gruppo criminale. Il vicequestore Gianni Roberto Di Palma ha commentato il fenomeno, sottolineando come la criminalità giovanile sia ormai diffusa in molte città italiane e spesso sfoci in episodi di estrema violenza.

L’operazione rappresenta un duro colpo alla criminalità giovanile a Brescia, ma le forze dell’ordine mantengono alta l’attenzione per prevenire ulteriori episodi simili.

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