A Desenzano del Garda continuano i lavori di ristrutturazione del viadotto ferroviario, importante snodo infrastrutturale che segna l’ingresso alla cittadina e rappresenta un punto nevralgico per la viabilità locale. Il progetto, avviato da Ferrovie dello Stato, mira a rafforzare la struttura dal punto di vista antisismico e a risolvere criticità legate all’erosione causata dalle acque piovane, senza compromettere l’integrità storica e architettonica del ponte, realizzato in calcestruzzo.
La prima fase dell’intervento – suddiviso in due lotti tecnici – è quasi completata, mentre nuove impalcature vengono montate per proseguire sugli altri piloni. Si tratta di un’opera dal valore complessivo di 16 milioni di euro, progettata in accordo con la Soprintendenza per tutelare il valore del manufatto.
I lavori fino ad ora hanno interessato il ripristino delle superfici deteriorate, la pulizia generale del viadotto e il rinforzo delle campate. Nelle prossime fasi sono previsti interventi alle fondazioni, con il miglioramento della capacità portante tramite tecniche profonde e il consolidamento delle murature mediante iniezioni armate.
Cambiano anche le regole del traffico cittadino: da ieri, il Comune di Desenzano ha emanato un’ordinanza che modifica la circolazione in via Bezzecca e via Custoza, strade che costeggiano il viadotto e che da sempre rappresentano valvole di sfogo per il traffico urbano.
Entrambe le vie diventano a senso unico, con obbligo di svolta a destra all’intersezione con via Marconi. In via Custoza è inoltre attivo un divieto di sosta con rimozione forzata nel primo tratto. Le modifiche resteranno in vigore fino al 31 dicembre 2027, data prevista per la fine dei lavori, anche se è possibile un’anticipazione nel caso in cui le operazioni vengano completate prima.
Ferrovie dello Stato ha avvertito che potrebbero essere necessarie ulteriori restrizioni, soprattutto nel tratto di via Marconi dove i due piloni iniziali non sono ancora stati interessati dai lavori. In tal caso, eventuali misure straordinarie saranno concordate con il Comune per garantire il passaggio pedonale e veicolare, minimizzando i disagi.
Questo intervento rappresenta un investimento strategico nella sicurezza e nella conservazione del patrimonio infrastrutturale di Desenzano, oltre a essere un passaggio obbligato per allineare l’opera alle normative strutturali e sismiche attualmente in vigore.