Marco Marini, sindaco di Cellatica, è stato salutato per l’ultima volta dalla sua comunità in un clima di profonda commozione. Il funerale si è svolto nella mattinata di ieri nella chiesa di San Giorgio, al termine di un corteo partito simbolicamente dal municipio, segno tangibile dell’affetto e del rispetto della cittadinanza verso un uomo che ha lasciato un segno indelebile.
Scomparso all’età di 69 anni a causa di una malattia, Marini è stato ricordato da istituzioni e cittadini come un amministratore coraggioso, umano e profondamente innamorato del proprio territorio. Il vice sindaco Marco Grassini ha tracciato un ritratto toccante del collega e amico: “Non esistono problemi, esistono le persone con le loro difficoltà e storie. In un mondo che urla, tu hai scelto il silenzio, l’ascolto e il dialogo”.
Un uomo di fede e servizio
Parole dense di significato anche da parte del parroco don Claudio Paganini, che ha definito Marini “un uomo capace di dare risposte ai bisogni dei cittadini, dotato di pazienza e sensibilità verso i più fragili”. Un profilo che ha unito l’impegno politico a una forte testimonianza cristiana.
A rafforzare il tributo, il messaggio del vescovo di Brescia, Pierantonio Tremolada, letto da monsignor Daniele Faita durante la cerimonia. “Rendo grazie a Dio per il dono che Marco è stato per il suo paese. Catechista, uomo di fede e dedito al servizio”, ha scritto il vescovo, evidenziando la coerenza tra fede e responsabilità pubblica che ha sempre guidato l’operato del sindaco.
Una comunità unita nel ricordo
Il cordoglio per la scomparsa di Marini è stato accompagnato da un forte senso di gratitudine, come testimoniato dalla numerosa partecipazione al funerale e dall’intensità delle parole pronunciate. Il corteo, il silenzio, i volti commossi: tutto ha parlato di un legame profondo tra il sindaco e la sua Cellatica.
Il suo esempio resta vivo non solo nei progetti amministrativi, ma anche nell’approccio umano che ha saputo portare nella politica locale: una politica fatta di ascolto, rispetto e umiltà.