Tre uomini – uno italiano e due cittadini di origine rumena, tutti residenti a Torino – sono stati arrestati la notte scorsa all’interno della discoteca Il Molo di Brescia. I tre, secondo le indagini, erano arrivati in città con un preciso obiettivo: derubare i clienti del locale, sfruttando la confusione tipica delle affollate serate estive per strappare catenine d’oro direttamente dal collo delle vittime.
L’intervento della Polizia è scattato a seguito della segnalazione di alcune rapine in atto. Una giovane ha raccontato agli agenti di essere stata avvicinata con una scusa da alcuni uomini che, pochi istanti dopo, le hanno strappato con forza le collane che indossava. Grazie alla collaborazione degli addetti alla sicurezza del locale, i sospetti sono stati rapidamente individuati e bloccati.
Durante la perquisizione, una scoperta tanto insolita quanto incriminante: tre catenine d’oro erano state nascoste in bocca da uno dei fermati. I preziosi sono stati recuperati e posti sotto sequestro. Tutti e tre i soggetti sono stati condotti in Questura, dove – al termine degli accertamenti – sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata e successivamente trasferiti presso la casa circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dalle verifiche è emerso che i tre arrestati sono volti noti alle forze dell’ordine, con numerosi precedenti penali legati a reati contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione. Una vera e propria “batteria” specializzata in furti e rapine in trasferta, già attiva in passato in contesti simili.
Il questore di Brescia, Paolo Sartori, ha emesso nei loro confronti un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno in città per i prossimi quattro anni. «La pronta reazione di una delle vittime, insieme al supporto del personale di sicurezza del locale, ha permesso un intervento tempestivo – ha commentato Sartori – e l’arresto immediato dei responsabili, garantendo così maggiore sicurezza alla cittadinanza».