Controlli straordinari tra Desenzano e hinterland: una denuncia e sanzioni

Operazione della Polizia di Stato contro spaccio, degrado urbano e irregolarità nei locali pubblici

DESENZANO DEL GARDA – Rafforzare la sicurezza e prevenire comportamenti illeciti: è questo l’obiettivo della vasta operazione interforze condotta venerdì 11 luglio tra Desenzano, Lonato del Garda e Pozzolengo, nel contesto del piano estivo predisposto dalla Questura di Brescia. L’iniziativa, voluta dal Questore Paolo Sartori, ha interessato zone strategiche a forte affluenza turistica, come la stazione ferroviaria, il lungolago e piazza Garibaldi, estendendosi anche ai comuni dell’hinterland.

Sono state identificate 74 persone e controllati 10 veicoli, mentre 6 esercizi pubblici sono stati ispezionati per verificarne la regolarità.

Durante le verifiche sono emerse diverse irregolarità: un locale è stato sanzionato per la somministrazione di alcol a un minorenne, un altro per l’assenza dell’operatore formato nella gestione dei rischi connessi alla ludopatia. Inoltre, una cittadina straniera è stata denunciata per soggiorno irregolare sul territorio italiano, evidenziando l’efficacia dell’azione anche sul fronte dell’immigrazione.

L’operazione rientra in un più ampio piano di sicurezza, avviato dalla Questura a partire da fine giugno, che prevede una presenza costante delle forze dell’ordine nei luoghi più frequentati, in particolare durante i mesi estivi. L’obiettivo, come evidenziato in una nota ufficiale, è duplice: contrastare fenomeni di degrado e illeciti, ma anche rafforzare la percezione di sicurezza tra cittadini e turisti.

Le attività di controllo continueranno anche nelle prossime settimane, con particolare attenzione ai contesti pubblici ad alta frequentazione e alle aree a rischio. L’intenzione è quella di garantire un ambiente sicuro e rispettoso della legalità, prevenendo situazioni potenzialmente pericolose e tutelando la convivenza civile.

Questa strategia di prevenzione e intervento rappresenta una risposta concreta alla richiesta di sicurezza da parte della cittadinanza, soprattutto in territori che, durante l’estate, registrano un forte incremento della popolazione temporanea e dell’attività commerciale.

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