Tragedia a Predore, sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo, nel pomeriggio di martedì 12 agosto. Una donna di 64 anni è deceduta dopo essere stata travolta da un’imbarcazione mentre nuotava nelle acque antistanti il paese.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto attorno alle 17. Alla guida della barca c’era un carabiniere fuori servizio, classe 1982, residente da anni nel Bresciano. L’allarme ha fatto scattare un intervento immediato dei soccorsi, sia via terra che via lago, con l’impiego dei mezzi del 118.
Nonostante i tentativi di rianimazione, per la donna non c’è stato nulla da fare. La vittima, di origine filippina, viveva a Predore.
Il militare è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio nautico. Le indagini sono state affidate a Guardia di Finanza e Carabinieri, che dovranno chiarire le dinamiche dell’impatto e verificare eventuali responsabilità.
L’episodio ha destato profondo cordoglio nella comunità locale, già scossa dalla gravità dell’accaduto e in attesa di conoscere gli sviluppi dell’inchiesta.