https://www.tifobrescia.it/2025/08/18/proprio-nel-segno-del-17/
Prima Maistrello, poi Fogliata. Il numero 17 e l’unico superstite del Brescia che è stato. Sono gli autori dei primi due gol del Brescia pasiniano. Nemmeno un regista da premio Oscar avrebbe potuto immaginare una trama del genere per la prima assoluta dell’Union.
Proprio loro: il giocatore con il numero che era stato bandito da tutto il mondo dell’ultimo Brescia, perfino dai seggiolini del Rigamonti; il ragazzo nato in provincia (Castrezzato), cresciuto nel settore giovanile biancazzurro e che l’anno scorso era stato fermato da un ginocchio ballerino. Solo 6 presenze e un gol contro il Sassuolo, al Rigamonti, nella stessa porta e nello stesso angolo della stoccata di ieri sera.
E un segno del destino, anzi doppio. Il 17 d’ora in poi avrà ben altra considerazione. L’Union è nata il 17 luglio, ha debuttato il 17 agosto, che tra l’altro è anche il giorno del compleanno del presidente Pasini. Passato cancellato? In questo caso, sì. Ma la rete di Fogliata dice anche che non è tutto da buttare quel che è stato.
C’è un’altra dirigenza, un nome benaugurante davanti alla parola Brescia (Union, quello che ci vuole dopo le divisioni del recente passato), la maglia è frutto di «passi in un campo minato», come ha detto Pasini il 17 luglio in Loggia perché il passato, in questo caso i ricorsi di Cellino, è sempre in agguato pronto a tornare.
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