Il tratto della strada provinciale Sp58, interessato dallo smottamento avvenuto nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 luglio, è stato prontamente sgomberato. Grazie all’intervento tempestivo delle squadre operative, la circolazione è già tornata regolare e sicura. Non si segnalano danni a persone o veicoli, poiché al momento del distacco non vi erano transiti lungo la carreggiata.
Per valutare il rischio di eventuali nuovi distacchi e monitorare la stabilità della parete rocciosa, nel pomeriggio è previsto un sorvolo dell’area tramite drone. Parallelamente, il Comune di Idro ha incaricato un geologo di effettuare sopralluoghi e analisi specifiche sul versante. L’obiettivo è ottenere una valutazione accurata e intervenire con ulteriori misure preventive, qualora necessarie.
Il cedimento ha interessato un tratto della Sp58 poco prima delle due gallerie della frazione di Vesta, in territorio comunale. Secondo le prime ricostruzioni, circa 2 metri cubi di materiale roccioso si sono staccati da un punto situato circa 50 metri sopra la carreggiata, in un’area non coperta dalle reti di protezione installate in precedenza. Le forti piogge che hanno colpito la Valsabbia e, in parallelo, la Valcamonica, sono con tutta probabilità la causa principale dello smottamento.
Come ha ricordato il sindaco di Idro, Aldo Armani, negli anni scorsi erano stati effettuati interventi di consolidamento e messa in sicurezza lungo la parete rocciosa adiacente alla strada. Tuttavia, il nuovo distacco si è verificato in una zona più alta e fino ad ora non ritenuta a rischio. L’evento ha comunque confermato l’importanza di monitoraggi periodici e aggiornamenti delle misure protettive.