Il Giro d’Italia 2024 arriva sulle sponde del Lago di Garda, portando con sé una grande eccitazione. Desenzano del Garda e Manerba si preparano ad accogliere la carovana rosa con due tappe cruciali: una cronometro e un’impegnativa tappa di montagna.
La cronometro di sabato 18 maggio
La cronometro da Castiglione a Desenzano del Garda segna un evento storico per la città, che ospita per la prima volta l’arrivo di una tappa del Giro.
La prova contro il tempo, lunga 31,2 km con un dislivello di 281 metri, partirà dalla piazza San Luigi di Castiglione delle Stiviere. Il primo ciclista partirà alle 13:20, mentre l’ultimo, presumibilmente il campione Tadej Pogacar, sarà atteso alle 16:35. Il percorso toccherà Solferino e Cavriana, per poi entrare nel Bresciano a Pozzolengo.
Gli atleti attraverseranno il ponte sul Redone e via Sorre, passando vicino al parco Don Giussani, fino a San Martino della Battaglia. Da qui, proseguiranno su via Unità d’Italia e via Colli Storici, scendendo a Rivoltella e lungo viale Agello fino a Desenzano. L’arrivo sarà situato presso il parco Maratona, lungolago.
Logistica e divieti
Per garantire la sicurezza e la fluidità dell’evento, saranno chiuse tutte le scuole, sia pubbliche che private, compresi gli asili nido. Inoltre, il castello, il museo Rambotti e Villa Brunati resteranno chiusi, e sarà vietato il commercio su aree pubbliche per tutta la giornata, tranne per i venditori autorizzati da RCS.
La tappa alpina di domenica 19 maggio
La seconda tappa partirà da Manerba del Garda e culminerà a Livigno, con un percorso di 222 km che attraverserà le Alpi.
Il percorso prevede quattro salite impegnative: il Colle di San Zeno, il Passo del Mortirolo, il Passo del Foscagno e il Passo di Eira. I ciclisti partiranno dal Torchio di Manerba, attraversando il centro storico fino alla via Nazionale (Sp572), dove il chilometro zero è fissato davanti alle cantine Scolari di Raffa.
Da lì, la tappa proseguirà attraverso Cunettone, Roè, Vobarno, Vestone, Mura, fino a raggiungere la Valcamonica e affrontare il temuto Mortirolo, sempre con una folla entusiasta a fare da cornice.
Sicurezza e mobilità
Con il passaggio della carovana, sono previste numerose chiusure stradali e restrizioni al traffico. Gli organizzatori invitano i residenti e i visitatori a pianificare i propri spostamenti con attenzione e a rispettare le indicazioni fornite dalle autorità locali.