In paese l’emergenza furti non si ferma: svaligiata la casa del vicesindaco

L’ondata di criminalità a Ghedi continua senza sosta

Emergenza furti a Ghedi: colpita anche la casa del vicesindaco

L’escalation di furti che sta interessando Ghedi non si arresta. L’ultimo episodio ha coinvolto il vicesindaco Giovanni Cazzavacca, la cui abitazione è stata svaligiata da ignoti nella notte. Al momento del colpo, però, l’amministratore non era presente. I malviventi hanno portato via quadri, gioielli e denaro contante, ma il bottino, secondo quanto dichiarato dallo stesso Cazzavacca, non è stato ingente. “A me è andata bene, altri hanno subito danni ben peggiori”, ha commentato il vicesindaco.

La rapina in Via Bagnolo

Solo due settimane prima, un’altra aggressione criminale aveva scosso il paese. In una villa bifamiliare di Via Bagnolo, abitata da due fratelli, i ladri erano entrati in azione verso le 19. Dopo aver svaligiato la prima abitazione, avevano fatto irruzione nella seconda, dove si erano trovati di fronte il proprietario e il genero. Sotto la minaccia di una pistola, i due erano stati costretti ad aprire la cassaforte, che è stata svuotata prima che i malviventi fuggissero.

Le indagini su entrambi gli episodi sono in corso da parte dei carabinieri, che stanno cercando di risalire ai responsabili. Anche il vicesindaco ha già presentato denuncia, mentre cresce la preoccupazione tra i residenti per questa serie di colpi sempre più ravvicinati.

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