Il quartiere Capolaterra di Desenzano, situato nel centro storico, è attualmente alle prese con un crescente problema legato alla presenza di tossicodipendenti e spacciatori. Molti residenti del quartiere, esasperati e spaventati, hanno deciso di affrontare questa situazione diffondendo un messaggio di allerta attraverso l’uso di cartelli stradali. Questi cartelli, recanti la scritta “Attenzione presenza di tossicodipendenti,” sono stati collocati in diverse aree del quartiere.
Secondo le testimonianze dei residenti, la vendita e l’uso di sostanze stupefacenti sono diventati un problema evidente e addirittura audace, con individui sotto l’effetto di droghe che si aggirano per le strade del quartiere in modo inquietante.
Un residente anonimo, un uomo di 70 anni, racconta: “Vai a fare colazione al bar e vedi che si scambiano la roba, poi te li ritrovi in giro sballati, anche davanti al portone di casa.” La risposta dei residenti a questa situazione è stata quella di affiggere cartelli di avvertimento sui muri del quartiere. Questi cartelli, variamente redatti, vanno da messaggi come “Attenzione, presenza di tossicodipendenti, se li notate chiamate il 113” a dichiarazioni più dirette come “Siete pregati di andare a spacciare e drogarvi da un’altra parte.”
Una donna, madre di due bambini, ha raccontato di aver avuto un incontro spaventoso con uno di questi individui: “Me li trovo all’ingresso di casa, di giorno, strafatti. Sono stata minacciata da un ragazzo perché voleva soldi: io mi sono messa a gridare e i miei figli si sono spaventati.”
Il quartiere di Capolaterra, pur essendo popolare tra i residenti di Desenzano, è stato oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine a causa di alcune situazioni poco raccomandabili. Questi problemi comprendono la prostituzione nelle abitazioni, concentrata tra via Garibaldi e la piazza, e anche le baby gang, come quella che in passato aveva danneggiato molte auto tagliando le gomme in una sola notte.
Attualmente, il problema principale che emerge è lo spaccio di droga. Il Comune ha incrementato il numero di telecamere di sorveglianza nella zona, ma sembra che ciò abbia semplicemente spostato il problema vicino agli ingressi privati dei palazzi. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali, la sfida di Capolaterra con lo spaccio di droga rimane un problema serio per la comunità e richiede ulteriori azioni e soluzioni.
