Il comune di Gussago si trova al centro di un vivace dibattito riguardante la recente trasformazione della sua piazza centrale e delle aree circostanti il municipio. Queste modifiche, parte di un ampio progetto di ripristino e razionalizzazione, hanno comportato la rimozione di alcuni alberi secolari, sollevando questioni importanti sulla gestione dello spazio urbano e la conservazione del verde.
Al cuore della polemica c’è l’abbattimento di un imponente cedro e di vari tigli centenari. La decisione ha suscitato perplessità tra i cittadini, che si interrogano sulla necessità di tale scelta per fare spazio a parcheggi e aree pedonali. In risposta, il sindaco Giovanni Coccoli chiarisce che l’intervento non mirava ad aumentare i posti auto, anzi, al termine dei lavori i parcheggi disponibili saranno persino ridotti di cinque unità. L’azione si è resa necessaria per questioni logistiche di cantiere e in seguito a valutazioni agronome dettagliate.
Approfondendo, il sindaco spiega che la rimozione di alcune essenze nel parco retrostante il municipio era indispensabile per il nuovo disegno architettonico della piazza, in linea con i finanziamenti del Pnrr. Inoltre, emerge che i tigli, così come altre piante, erano in uno stato di grave sofferenza e rischiavano di cadere o sradicarsi a causa di eventi atmosferici sempre più frequenti. Queste condizioni, aggravate da problemi di staticità, hanno portato alla decisione di abbatterli per prevenire potenziali pericoli.
Particolarmente emblematico è il caso del grande cedro, che anni fa subì danni significativi a causa di un fulmine. Le conseguenti analisi condotte da esperti agronomi hanno rivelato che i danni strutturali compromettevano seriamente la stabilità dell’albero, rendendo necessaria la sua rimozione per garantire la sicurezza pubblica.
Nonostante queste necessarie rimozioni, l’Amministrazione comunale assicura che ogni albero abbattuto verrà sostituito: alcuni saranno ricollocati nella stessa area, mentre altri troveranno spazio in differenti zone verdi del comune. In particolare, i sei alberi precedentemente situati davanti ai negozi sono già stati trasferiti nel parco Muccioli, dimostrando un impegno verso la preservazione del verde urbano.