La tragedia di una neonata deceduta durante il parto al Poliambulatnza ha scatenato una serie di indagini e interrogativi. È un momento di profondo dolore per la famiglia e i parenti che attendevano con gioia l’arrivo di questo nuovo membro. Tuttavia, il giorno fatidico è stato segnato da un evento drammatico che ha trasformato la gioia in rabbia e disperazione.
La Procura di Brescia ha avviato un’indagine per omicidio colposo, con i primi sospettati già identificati. Si tratta di un atto dovuto per garantire una corretta conduzione degli accertamenti. Queste misure consentono agli indagati di partecipare attivamente alle indagini, attraverso i loro consulenti legali, durante gli esami sul corpo della neonata.
Il primo passo di queste indagini sarà l’autopsia affidata al procuratore Erica Battaglia. Nel frattempo, il Poliambulanza si è impegnato a collaborare pienamente con le autorità giudiziarie, fornendo ogni documentazione sanitaria richiesta. Secondo quanto comunicato dalla direzione sanitaria, il caso è stato caratterizzato da una complicanza grave e imprevedibile, ma diagnosticata tempestivamente e trattata con il supporto immediato del personale medico.
Le indagini sono ora nelle mani della squadra Mobile della Questura di Brescia, che ha già sequestrato le cartelle cliniche. Questo passo è cruciale per fare luce sulla dinamica degli eventi. Mentre per conoscere l’esito preciso dell’autopsia occorrerà del tempo, si spera che già nei prossimi giorni si possano avere maggiori dettagli sulle cause della morte della neonata.