In un contesto dove la multiculturalità si intreccia sempre più con la quotidianità delle istituzioni scolastiche italiane, una scelta dell’Istituto Comprensivo statale di Pioltello, in provincia di Milano, ha scatenato dibattiti e riflessioni. La decisione di chiudere la scuola in occasione della festa finale del Ramadan ha trovato l’appoggio di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, e dei presidi bresciani, testimoniando un impegno condiviso nel rispetto dei valori di integrazione e diritto all’istruzione.
La decisione di Pioltello
Il Consiglio di Istituto del Comprensivo statale di Pioltello ha spiegato che la scelta è stata dettata da motivazioni profondamente radicate nei principi costituzionali, segnatamente il diritto all’educazione e all’istruzione, evidenziando come tale decisione sia maturata spontaneamente all’interno dell’organo scolastico.
La posizione del Presidente Mattarella
Le parole di Sergio Mattarella risuonano come un monito all’importanza dell’educazione nel promuovere l’integrazione e il rispetto reciproco, sottolineando l’apprezzamento per l’impegno del corpo docente e degli organi di istituto nell’adempimento di un compito ritenuto prezioso e particolarmente impegnativo.
Solidarietà da Brescia
Nonostante a Brescia non si siano verificati casi analoghi, i dirigenti scolastici della città lombarda hanno espresso il loro sostegno alla decisione di Pioltello, in una manifestazione di solidarietà che riflette l’abitudine a gestire alte percentuali di alunni provenienti da altre culture, riaffermando l’importanza di un approccio inclusivo nell’istruzione.
L’evento solleva questioni fondamentali sul ruolo dell’istruzione in una società sempre più pluralista, evidenziando come le scelte gestionali delle istituzioni scolastiche possano diventare occasione di dialogo, crescita condivisa e promozione di valori universali. In questo scenario, la solidarietà e il supporto espressi dai presidi bresciani rappresentano non solo un segnale di coesione ma anche un esempio concreto di come la scuola possa assumere un ruolo attivo nella costruzione di un tessuto sociale inclusivo e rispettoso delle differenze.