Nel cuore della Lombardia, una serie di audaci furti ha turbato la tranquillità dei commercianti locali. In appena dodici giorni, un gruppo di giovani banditi si è reso protagonista di quattro spaccate mirate contro negozi di bici elettriche, scatenando un’ondata di preoccupazione tra gli imprenditori della provincia di Brescia. Le azioni criminali, che si sono susseguite nell’aprile del 2023, hanno portato al furto di tra le 20 e 30 e-bike di alto valore, con un danno complessivo che supera i 150 mila euro.
I negozi colpiti dalla banda, specializzata nella vendita di biciclette elettriche, includono l’EBike Store di Sant’Eufemia a Brescia, il Bit Bikes Store di Castegnato, il Bike3Land di Idro e il Mata Bike di Manerba del Garda. Oltre ai furti, gli esercizi commerciali hanno subito danni significativi, causati dalle spaccate notturne tra il 12 e il 24 aprile.
I responsabili di queste azioni sono stati identificati e arrestati dai carabinieri. Gli autori, tutti giovani tra i 23 e i 26 anni e di nazionalità moldava e rumena, sono stati ora condannati a pene variabili. Iulian Dragan, il 23enne ritenuto il capobanda, ha ricevuto la pena più severa: 7 anni e 2 mesi di reclusione. Gheorge Levinte, 26 anni, è stato condannato a 6 anni e 8 mesi, mentre Ana Osiopenco, anch’essa 23enne, a 3 anni e 9 mesi. Ion Levinte, un altro giovane del gruppo, ha ricevuto una condanna di 2 anni. Due membri del gruppo, un ragazzo di 19 anni e una donna di 46, sono stati invece assolti.