La quiete di una serata festiva si è trasformata in un palcoscenico di violenza quando, nella notte di sabato 4 maggio, una rissa ha scosso il lunapark allestito a Montichiari, in zona City, in occasione della fiera di San Pancrazio. Un gruppo di giovani provenienti da Calcinato e Montichiari si è scontrato con calci e pugni in un conflitto dalle cause ancora oscure.
La gravità degli scontri ha richiesto l’intervento di dieci pattuglie dei carabinieri per placare gli animi e scongiurare ulteriori tragedie. Tra le conseguenze più severe, spicca il caso di un ragazzino, estraneo ai fatti, che ha subito una frattura scomposta del setto nasale dopo essere stato brutalmente colpito. Attualmente, i carabinieri di Desenzano stanno conducendo indagini per fare luce sull’accaduto.
Il sindaco di Montichiari, Marco Togni, testimone diretto della scena, ha espresso il suo sgomento: “Sono intervenuto anch’io e non credevo ai miei occhi”. L’ipotesi che la rissa fosse premeditata, organizzata attraverso chat e con preavvisi ai bar locali di preparare ghiaccio per i possibili feriti, aggiunge un ulteriore livello di preoccupazione. Il sindaco ha anche visitato il pronto soccorso per verificare le condizioni del giovane ferito e ha dialogato con i suoi genitori, rassicurando sulla casualità della sua presenza nell’evento. Inoltre, sta considerando la possibilità di chiudere anticipatamente il lunapark per evitare futuri incidenti, sottolineando che, nonostante le attrazioni non siano direttamente coinvolte, rappresentano un punto di attrazione per i giovani.