Un episodio di rapina ha recentemente scosso la comunità di Riva del Garda, culminando con l’arresto di uno dei due colpevoli coinvolti. Il fatto risale al 28 luglio, quando un 14enne residente in un comune bresciano è stato derubato di un paio di occhiali del valore di 250 euro da due malviventi. L’episodio è avvenuto mentre il ragazzo si trovava su un autobus, e ciò che ha reso l’evento ancora più inquietante è che i ladri hanno poi continuato il viaggio insieme alla vittima, senza alcuna apparente preoccupazione.
Dopo essere riuscito a scendere alla fermata più vicina alla propria abitazione, il giovane ha immediatamente avvertito la madre dell’accaduto. La segnalazione ha innescato una rapida risposta da parte della Centrale operativa dei Carabinieri di Riva del Garda, che ha inviato sul posto due pattuglie in servizio: quella della Stazione di Dro e quella del NOR – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Riva del Garda. Grazie a un’indagine fulminea, uno dei due ladri, un ventottenne tunisino senza fissa dimora già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, è stato fermato nei pressi della stazione degli autobus di viale Trento.
L’arrestato è ora sotto un provvedimento di fermo di indiziato di delitto e dovrà rispondere del reato di concorso in rapina aggravata. Le indagini proseguono per identificare e catturare il complice, che è riuscito a sfuggire all’arresto. Questo episodio evidenzia una crescente audacia nei comportamenti criminali, dove i malviventi non solo commettono il reato, ma non esitano a rimanere in prossimità delle loro vittime subito dopo l’atto, sfidando apertamente le forze dell’ordine e la comunità.
Mentre le forze dell’ordine continuano le ricerche per rintracciare il secondo malvivente, la comunità locale rimane vigile. Il rapido intervento dei Carabinieri ha dimostrato l’efficacia della cooperazione tra le diverse unità operative e l’importanza della tempestività nelle indagini.
