Cinquantachili di cocaina purissima nascosti in auto. È quanto hanno scoperto i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brescia, che nella serata di lunedì hanno arrestato un 62enne di nazionalità montenegrina, colto in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’uomo, incensurato, è stato fermato mentre percorreva l’autostrada A4, alla guida della propria vettura. A insospettire i militari è stata la condotta di guida anomala, che ha portato a un controllo più approfondito. Gli operatori, dopo aver fermato l’auto, hanno eseguito una perquisizione accurata del veicolo, rinvenendo 50 panetti di cocaina per un peso complessivo di 50 chilogrammi.

La droga era occulata all’interno di vani ricavati ad arte nell’abitacolo, con sistemi artigianali progettati per eludere i controlli. L’ingente quantitativo sequestrato lascia ipotizzare un traffico ben organizzato, che vedeva probabilmente il tratto autostradale lombardo come uno degli snodi per la distribuzione della sostanza sul territorio nazionale.

Dopo l’arresto, il 62enne è stato condotto nel carcere di Nerio Fischione, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della convalida. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire la rete di contatti dell’uomo, verificando la provenienza e la destinazione finale della droga.

Il sequestro rappresenta uno dei più rilevanti degli ultimi mesi nella provincia di Brescia e conferma l’attenzione delle forze dell’ordine sul fronte del contrasto al traffico di stupefacenti, soprattutto lungo le grandi arterie autostradali, frequentemente utilizzate per il trasporto di carichi illeciti.