Prezzi alle stelle a Brescia: la spesa quotidiana pesa sempre di più

Tra supermercato e ristorazione, i rincari colpiscono i beni essenziali: l’inflazione svuota il carrello e il portafoglio dei cittadini

L’inflazione colpisce la quotidianità
A Brescia fare la spesa è diventato un lusso. I dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe del Ministero delle Imprese e del Made in Italy lo confermano: olio, burro, uova e altri generi di prima necessità hanno subito aumenti consistenti che mettono a dura prova il bilancio delle famiglie. Anche mantenendo invariata la quantità di prodotti acquistati, lo scontrino finale risulta sensibilmente più alto rispetto agli anni precedenti.

Il problema non riguarda solo il supermercato, ma si estende anche alla ristorazione: pranzare fuori casa a Brescia costa oggi più che in molte grandi città italiane, Roma compresa. Una tendenza che fotografa una città dove il costo della vita è cresciuto più rapidamente del potere d’acquisto.


Dove aumentano di più i prezzi
Secondo le rilevazioni ufficiali, i rincari maggiori si registrano nei reparti alimentari: olio di oliva, burro, latticini, uova e prodotti da forno hanno visto salire i prezzi anche del 20-30% rispetto all’anno scorso. Non si salvano nemmeno verdura, frutta e pasta, ormai soggette a forti oscillazioni mensili.

Nei ristoranti, bar e pizzerie, l’aumento dei costi di gestione – energia, materie prime e affitti – si riflette direttamente nei listini, rendendo ogni pasto fuori un’operazione sempre più onerosa. A parità di menu, si paga oggi anche il 15% in più rispetto al 2022.


Un peso crescente per le famiglie
Gli stipendi fermi da anni e l’aumento dei costi fissi – bollette, carburante, beni essenziali – hanno ridotto al minimo la capacità di risparmio. Sempre più cittadini scelgono marchi più economici, rinunciano a prodotti non indispensabili e tagliano le uscite fuori casa.

Le famiglie bresciane devono quindi riorganizzare abitudini e priorità, rinunciando a spese considerate fino a poco tempo fa ordinarie. L’inflazione non è più un tema astratto, ma una realtà che tocca direttamente ogni portafoglio.

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