Brescia continua a investire nella mobilità sostenibile: il progetto per la nuova linea tramviaria T3 ha ottenuto l’approvazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per un finanziamento da 238,8 milioni di euro, su un totale di 248,3 milioni. L’iniziativa rientra nel più ampio Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della città, che prevede una rete tranviaria integrata e moderna. La T3 sarà il naturale completamento della futura linea T2 (Pendolina – Fiera), i cui cantieri prenderanno il via entro fine anno.
La linea T3 avrà una lunghezza complessiva di 11,91 chilometri e includerà 23 fermate. Il tracciato sarà per oltre il 70% su corsia riservata, garantendo regolarità ed efficienza del servizio. Una parte del percorso, circa 4,35 km tra Colombo e Solferino, sarà condivisa con la linea T2. Da qui si dirameranno due nuove tratte: una verso ovest, passando per i quartieri Sant’Anna, Violino e Badia fino a Mandolossa, e una verso est, lungo l’asse Solferino – Diaz – Duca d’Aosta – Piave – Bornata, fino a sant’Eufemia.
Entrambi i capolinea saranno dotati di parcheggi di interscambio da 100 posti, pensati per favorire l’integrazione tra trasporto privato e pubblico.
Oltre alla T2 e alla T3, l’infrastruttura permetterà l’introduzione di una terza linea: la T4. Questo nuovo asse collegherà la zona Fiera con la stazione ferroviaria e sant’Eufemia, utilizzando circa 5 km del tracciato della T2 e 3,6 km di quello della T3. Grazie alla sovrapposizione dei percorsi, nelle tratte comuni sarà possibile offrire una frequenza di passaggio ogni 5 minuti per direzione, garantendo un servizio rapido e continuativo nelle ore di punta.
La T3 sarà servita da 12 nuovi convogli, progettati per offrire un’esperienza di viaggio sicura, moderna e confortevole. Ogni treno potrà trasportare fino a 220 passeggeri, con una velocità commerciale di circa 18 km/h. L’obiettivo è ridurre i tempi di spostamento e incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico.
Come già previsto per la linea T2, anche l’arrivo della T3 rappresenta un’opportunità per valorizzare e riqualificare diverse aree urbane. Lungo il nuovo tracciato sono in programma interventi significativi in vie strategiche come via Valle Camonica, via del Franzone, viale Caduti del Lavoro, viale Piave e viale Bornata. In particolare, in viale Piave sarà realizzato un parcheggio da 179 posti, migliorando l’accessibilità al polo scolastico e sportivo della zona.
L’entrata in funzione della linea T3 porterà a un impatto positivo sull’intero sistema di mobilità cittadina. Le stime indicano un incremento del 15% del numero complessivo di passeggeri trasportati e una riduzione del traffico veicolare privato pari al 3%. Un risultato significativo, che conferma l’efficacia delle politiche di investimento in infrastrutture di trasporto pubblico.