Un uomo di 65 anni si trova in condizioni critiche all’ospedale di Desenzano dopo essersi accasciato a terra al termine della staffetta podistica di Padenghe sul Garda, svoltasi mercoledì sera. L’episodio si è verificato poco dopo le 20.30 in Via Italo Barbieri, dove era fissato l’arrivo della gara. L’atleta, che aveva appena concluso la corsa, è stato colpito da un arresto cardiaco ed è stato soccorso immediatamente dal personale sanitario presente alla manifestazione.
I soccorsi sono stati tempestivi: sul posto sono intervenute in pochi minuti un’automedica, un’ambulanza e un mezzo infermierizzato di Garda Emergenza, già allertati tramite il 112. L’uomo è stato rianimato a lungo direttamente sul luogo dell’accaduto: il cuore ha ripreso a battere grazie all’intervento del team medico, che ha poi provveduto a stabilizzarlo per il trasporto in ospedale.
L’intervento d’emergenza ha evitato il peggio sul momento, ma le condizioni del paziente sono apparse subito gravi. Trasferito in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano del Garda, in nottata non era ancora stato dichiarato fuori pericolo. Secondo quanto riferito, il malore potrebbe essere stato provocato dallo sforzo fisico intenso sostenuto durante la gara, che quest’anno ha registrato una grande partecipazione e si è svolta in un clima di entusiasmo.
La staffetta di Padenghe, giunta alla sua quarta edizione, è diventata in breve tempo un evento sportivo molto seguito nella zona del Garda, con numerosi partecipanti sia amatoriali che agonisti. La presenza di personale sanitario sul posto ha consentito un intervento immediato, evidenziando l’importanza delle misure di sicurezza nei contesti sportivi.
L’episodio ha scosso la comunità locale, molto legata alla manifestazione, che si è subito stretta intorno alla famiglia dell’uomo. Non sono stati diffusi altri dettagli sulla sua identità, ma è noto che l’uomo risiede nella zona e che aveva già partecipato ad altre gare in passato.
Le autorità sanitarie, nel frattempo, invitano a prestare attenzione ai segnali del corpo, soprattutto in occasione di sforzi fisici intensi, anche in contesti apparentemente amatoriali. Controlli preventivi e assistenza medica tempestiva possono fare la differenza in casi di emergenza come quello verificatosi a Padenghe.