Un’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia di Sofia Galante, la 19enne che ha perso la vita lo scorso 9 agosto in un tragico incidente lungo la Brebemi. Questa mattina, 16 agosto, piazza Libertà a Travagliato è stata tappezzata di striscioni e messaggi di affetto, tra cui uno che recitava: “Il tuo sorriso illumina il cielo… Ciao Sofi!”.
I funerali, celebrati dopo l’esecuzione dell’autopsia, si sono tenuti nella chiesa parrocchiale del paese, con partenza dalla casa funeraria Franzoni in via Del Pero. Il dolore era palpabile e il silenzio ha avvolto la cerimonia, con la chiesa gremita da parenti, amici e conoscenti. Numerosissimi i giovani presenti, vestiti di nero e con gli occhi pieni di lacrime, per dare l’ultimo saluto all’amica.
Durante l’omelia, il parroco don Tino Decca ha ricordato Sofia con parole di speranza: “Sofia è entrata nella morte di Cristo che è preludio di vita, ma in Cristo e in voi continuerà a vivere”, ha detto rivolgendosi ai presenti. Ha poi aggiunto: “Oggi ho visto tanti messaggi lasciati sulla bara, ma c’è un modo per poter parlare ancora con lei: l’Eucarestia. Lei potrà parlare al vostro cuore. Chiediamo al Signore grazia, consolazione e pace”.
Al termine della funzione, il carro funebre ha lasciato la chiesa diretto al cimitero. Ad accompagnarlo, decine di palloncini rosa lanciati verso il cielo dagli amici, ciascuno con un messaggio scritto a mano, come simbolo di un legame che non si spegne con la morte.
La giornata si è trasformata in un abbraccio collettivo per una vita spezzata troppo presto, con la comunità di Travagliato unita nel dolore e nella preghiera.
