Un grave episodio di intossicazione da esalazioni di liquami ha coinvolto ieri mattina 52 operai del Telgate Business Park, nella provincia di Bergamo. La causa è stata attribuita a una massiccia dispersione di liquami nelle campagne circostanti il centro logistico dell’azienda Notino, specializzata nella distribuzione di cosmetici e profumi. Dei lavoratori intossicati, 16 sono stati trasportati in ospedale per sintomi da inalazione di gas, ricoverati in codice giallo presso diverse strutture sanitarie locali.
Soccorsi e ospedalizzazione
L’incidente si è verificato poco dopo le 9:00, quando un allarme in codice rosso ha fatto scattare i soccorsi. Sul luogo sono intervenuti tempestivamente 7 ambulanze, automediche e squadre dei Vigili del Fuoco, oltre ai carabinieri e al personale sanitario. I lavoratori che presentavano sintomi lievi sono stati visitati sul posto, mentre i 16 operai più colpiti sono stati trasferiti in ospedali tra Brescia, Chiari, Bergamo e altre città limitrofe. Gli ospedali Gavazzeni, Papa Giovanni XXIII, Ponte San Pietro e Seriate hanno accolto la maggior parte dei pazienti, assistiti in codice giallo per garantire la sicurezza e la rapidità delle cure.
Cause e rilievi
I primi rilievi hanno confermato che l’intossicazione è stata causata dall’inalazione di esalazioni sprigionate dai liquami, sparsi poco prima nelle aree agricole vicino alla zona industriale. In seguito all’incidente, Arpa Lombardia (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente) ha avviato un’indagine per verificare l’impatto della contaminazione dell’aria e la possibile infiltrazione dei liquami nei terreni. Inoltre, i tecnici del servizio Psal di Ats, il dipartimento di Prevenzione e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, insieme ai carabinieri di Bergamo, stanno eseguendo approfonditi controlli sul sito e nelle aree vicine per accertare eventuali responsabilità e garantire la sicurezza.
Impatto e reazioni
L’episodio ha sollevato preoccupazioni, specialmente per l’elevato numero di lavoratori coinvolti. La diffusione delle esalazioni in una vasta area attorno al polo logistico di Telgate ha evidenziato i potenziali rischi ambientali legati alla gestione dei liquami. L’intossicazione di massa ha richiesto un coordinamento ampio e tempestivo dei soccorsi, dimostrando l’importanza di efficaci protocolli di sicurezza per le emergenze industriali.