Dopo l’avvistamento di due lupi – un maschio dal manto chiaro e una femmina marrone – nel giardino di un’abitazione in via Panoramica, a Brescia, è stato avviato un monitoraggio mirato dell’area. L’incontro ravvicinato è avvenuto alle 4.30 di domenica 10 agosto e a segnalarlo è stato Elio Benedetti, residente della zona, che ha subito allertato la Polizia provinciale.
In accordo con le autorità, Benedetti installerà telecamere di sorveglianza nel giardino, inizialmente previste per motivi di sicurezza domestica, che verranno ora utilizzate anche per registrare eventuali movimenti dei lupi. L’obiettivo è raccogliere prove concrete per stabilire se si tratti di una presenza stabile o di un passaggio occasionale di esemplari in cerca di cibo.
Il monitoraggio, spiegano gli operatori, è un passaggio fondamentale: finché non ci sono certezze, non è possibile impegnare risorse specifiche. Se la presenza dei lupi fosse confermata, si tratterebbe di un precedente significativo: dal loro ritorno nei monti Lessini nel 2014, gli avvistamenti sono diventati più frequenti, fino a interessare anche zone prossime ai centri abitati.
La crescita di branchi come quelli delle Orobie o del Tonale dimostra che l’adattamento dei lupi agli ambienti bresciani è in corso. Per questo motivo, la raccolta di dati tramite le telecamere sarà utile non solo per la sicurezza pubblica, ma anche per pianificare politiche di convivenza tra uomo e fauna selvatica, riducendo al minimo rischi e conflitti.