A volte, dietro a un furto, si nascondono storie di attesa e speranza che sembrano non avere mai fine. È il caso della mountain bike di un giovane proprietario di Gavardo, rubata dal garage di casa sua durante uno dei numerosi raid che hanno colpito la zona lo scorso anno. Il valore della bicicletta, pari a 3.700 euro, non è stato sufficiente a evitare il triste destino che ha privato il bambino del suo tanto atteso regalo.
La vicenda ha visto una svolta sorprendente dopo dodici mesi di incertezze. La Polizia Locale della Valle Sabbia, che aveva ricevuto la denuncia del furto, ha continuato a monitorare il territorio con determinazione. Grazie alla denuncia iniziale, che aveva fornito dettagli fondamentali sulla bici, gli agenti sono riusciti a raccogliere informazioni utili per il recupero del mezzo rubato. La speranza di vedere il regalo del bambino restituirgli il sorriso non è mai venuta meno.
La bici è stata ritrovata in possesso di un uomo di mezza età, residente nel comune di Gavardo. L’uomo ha dichiarato di aver ricevuto la bicicletta come regalo, ma le sue parole non sono state sufficienti a evitare la denuncia per ricettazione. Nonostante non ci siano prove dirette che l’uomo fosse responsabile del furto, la sua versione dei fatti non ha impedito che fosse accusato di ricevere beni rubati.
Dopo un anno di attesa, il giovane proprietario della mountain bike ha finalmente ricevuto una notizia che lo ha riempito di gioia. La bicicletta è stata restituita e, con l’arrivo della primavera, il bambino potrà tornare a pedalare, riportando la serenità che il furto aveva interrotto. Nonostante il triste ricordo, il piccolo potrà ora riprendersi il suo tanto desiderato regalo e viverlo come avrebbe dovuto sin dall’inizio.
